Kayak marino

mare

Aquasport Santerno Imola, un mare per tutte le stagioni.

Il mare è un immenso deserto dove l’uomo non è mai solo, perché sente fremere la vita ai suoi fianchi.

(Jules Verne)

Come turisti per caso capita che, dopo aver esaurito il livello di noia da spiaggia nelle vacanze estive, hai la malcapitata idea di noleggiare una di quelle barchette colorate che vedi passare avanti e indietro incessantemente mentre ti cuoci al sole. Ed è la fine. Appena ti accorgi che hai un modo per prendere distanza dalla pazza folla, appena inizi a sentire l’onda che ti culla e la brezza che ti rinfresca, appena entri in quella dimensione di silenzio e riflessione propria dello stare in uno spazio smisurato e maestoso, non ne puoi più fare a meno. Il mare risveglia l’esploratore che è in noi. Quanta terra che possiamo visitare, quante persone possiamo conoscere. E’ proprio vero, non sei mai solo quando pagai tra le onde: in un’estate mi è capitato di incontrare diverse forme di vita, meduse giganti e coloratissime, una testuggine che ha fatto capolino per poi rituffasi nelle profondità del blu, un gabbiano incastrato in una rete di pescatori che poi è riuscito a liberarsi e volare via. Per non parlare delle forme di vita umane. Spesso al nostro arrivo negli attracchi ci è capitato di familiarizzare con indigeni amichevoli, incuriositi dalle nostre bizzarre tenute in giornate improbabili: “troppo freddo”, “troppo caldo”, “piove”, “c’è vento”, “c’è onda”, insomma per non farsi mancare niente con un pò di attenzione e l’attrezzatura giusta, burrasche a parte, si può uscire in quasi tutte le condizioni e stagioni. E’ come vivere una perenne estate che non finisce mai. E quando arrivi ti capiterà di trovare un gentile avventore che ti offrirà un caffé stupendosi del fatto che ti sei sparato tanti chilometri pagaiando, quando loro, che son abituati alla barca col motore, ci mettono invece un’ora a percorrere una distanza che per te ne dura tre. Ma chi te lo fa fare? Mi è capitato di pensarlo, per esempio quando ho beccato le onde, quelle grosse, ed ancora l’andamento era incerto. Ma per uno strano istinto che potremmo definire simile a qualcosa che sembra passione, l’aver continuato a insistere a solcare quei flutti ha portato il suo premio. Partire una mattina di giugno, all’alba, attraversare una delle più belle coste che il nostro Adriatico ci offre, lentamente, con passo costante ma deciso, anche quando il vento contro ti fa conquistare un palmo alla volta e pensi “torno indietro, mollo la barca e faccio l’autostop per tornare a casa”. Fare le proprie soste, guardare la meraviglia che ti circonda in un silenzio che non a tutti è concesso ed infine vedere la tua méta che si fa puntino e poi sempre più vicina, e poi casa. Ed hai fatto tutto tu, nessun motore, nessun vento (anzi, quello magari ce l’avevi contro), ma tu, la tua caparbietà, la tua voglia di andare, i tuoi muscoli, le tue braccia, il tuo senso della scoperta e della sfida. Ecco chi te lo fa fare. Ci son molti modi e molte “velocità” per affrontare il mare: si può fare in piedi su un tavolone con un lungo remo, con supertecnico kayak groenlandese (quelli con la punta a banana per intenderci) o un qualsiasi plasticone affusolato, oppure come la sottoscritta con un veloce surfski adatto, oltre che a macinare chilometri e chilometri, a surfare onde, ondine e ondone come nel “Mercoledì da leoni”.

Ci vuole rispetto, nulla è scontato ed è importante imparare a conoscere l’ambiente che ci circonda, che ha le sue insidie se sottovalutato. E così impari i nomi dei venti, a controllare la corrente, a decidere se è meglio fare un itinerario oppure un altro, ad interpretare una nuvola per capire se meglio tornare alla base o no: diventi competente, un lupacchiotto di mare insomma. Quindi, con un occhio di riguardo alla sicurezza e nei limiti di un impegno proporzionale alla vostra motivazione, auguro a tutti voi di essere contagiati da questa sana passione per l’acqua salata (e non intendo quella della pasta).

Per ulteriori informazioni:

Massimo Sticca
3388210647
info@aquasportsanterno.it